Modifiche al Regolamento Unico dei Fondi Italiani del 03/10/2006
Comunicato ai sottoscrittori dei Fondi Comuni denominati
Mediolanum Azionario Top 100, Mediolanum Borse Internazionali, Mediolanum Risparmio Corrente,
Mediolanum Risparmio Italia Crescita, Mediolanum Risparmio Monetario, Mediolanum Risparmio Reddito,
Mediolanum Italmoney, Mediolanum Euromoney, Mediolanum Intermoney, Mediolanum Europa 2000,
Mediolanum America 2000, Mediolanum Oriente 2000, Mediolanum Cristoforo Colombo,
Mediolanum Amerigo Vespucci, Mediolanum Ferdinando Magellano e Mediolanum Vasco de Gama.
Si dà notizia che il Consiglio di Amministrazione della Mediolanum Gestione Fondi SGR p.A., riunitosi il 22 novembre 2005, il 21 marzo, il 21 giugno e il 21 settembre 2006, ha deliberato, tra l’altro, alcune modifiche al Regolamento Unico dei sopraelencati Fondi come di seguito esposte.
- Revisione dei limiti all'attività di investimento (art. 2). Inoltre, la politica di investimento è stata riformulata in maniera più dettagliata specificando sia gli indirizzi, sia i limiti seguiti nella scelta delle attività oggetto di investimento, compreso il limite massimo di utilizzo complessivo degli strumenti derivati nonché il limite specifico relativo all'utilizzo di questi ultimi per finalità diverse da quelle di copertura, e in modo tale da fornire informazioni sulle modalità di gestione del patrimonio nonché di individuare il profilo di rischio dei singoli Fondi (di conseguenza sono stati modificati anche gli artt. dal 22 al 37). Tali modifiche sono state introdotte con l'obiettivo di rendere l'attività e la politica di investimento generale di tutti i Fondi più coerente con la nuova disciplina prevista dal Provvedimento della Banca d'Italia del 14/4/05. Inoltre, per il Fondo Mediolanum Risparmio Monetario è stata prevista la possibilità di investire anche in titoli con rating minore di A fino ad investment grade e, per tutti i Fondi, è stata inserita la possibilità di utilizzare la leva anche per finalità di investimento e di arbitraggio.
- Previsione della possibilità per la SGR di non procedere alle operazioni di reintegro dei partecipanti e dei Fondi in caso di errore nel calcolo del valore della quota per un importo non superiore allo 0,1% del valore corretto (art. 13).
- Adeguamento del metodo per il calcolo della provvigione di incentivo a quanto previsto dal Provvedimento della Banca d'Italia di cui sopra relativamente alla determinazione del compenso delle SGR e modifica dei parametri di riferimento ai quali raffrontare i rendimenti per il calcolo della suddetta commissione, che saranno allineati ai benchmark in vigore (art. 21).
- Variazione del limite percentuale (Fee Cap), per ciascun Fondo, che le provvigioni di gestione e di incentivo non possono complessivamente superare. Tale limite, nell'anno solare, sarà pari alla provvigione di gestione maggiorata del 75% della stessa; quest’ultima percentuale (75%) costituisce il massimo prelevabile a titolo di provvigione di incentivo. Per i Fondi Mediolanum Risparmio Monetario e Mediolanum Risparmio Corrente il Fee Cap è pari alla provvigione di gestione (art. 21).
Tali modifiche, approvate dalla Banca d’Italia il 18 maggio e il 20 settembre 2006 sono soggette alla sospensiva di 90 giorni che decorrono dalla data di pubblicazione del presente avviso e, pertanto, entreranno in vigore il 1º gennaio 2007.
Mediolanum Gestione Fondi SGR p.A., con successivo avviso, renderà note le altre modifiche regolamentari deliberate dai medesimi Consigli di Amministrazione.
Il testo aggiornato del Regolamento Unico dei Fondi sarà fornito gratuitamente a tutti i Sottoscrittori che ne facciano richiesta a Mediolanum Gestione Fondi SGR p.A., Palazzo Meucci – Via F. Sforza, 20080 Basiglio – Milano 3 – MI.